DONNA D’OMBRA (1988) Mentre sta perfezionando una coreografia ispirata all’Antigone di Sofocle Carla riceve la notizia della morte del padre. L’uomo da lei più amato l’ha abbandonata per sempre. Disperazione e confusione la spingono ad un viaggio apparentemente senza meta, che diventa una ricognizione sugli affetti e i luoghi del suo passato. Un uomo la segue, sorvegliandone il cammino. Primo film italiano ad essere ambientato nel mondo della modern dance Donna d’ombra coniuga morte e vita, infanzia e desiderio di maternità, mito e realtà, raccontando un ritorno alla felicità creativa e alla pienezza dei sentimenti.Prodotto da MP srl di Marina Piperno, antenna Rai 2 e contributo di Ministero Turismo e SpettacoloCon Anna Bonaiuto, Francesco Capitano, Luciano Bartoli, Roberto Posse, Daniela Morelli, Carla Cassola, Francesco Carnelutti. Danzatori: Elsa Di Laudadio Piperno, Alessandra Di Segni, Nazareno Santolamazza, Stefano Valentini. Trampoli: Guido Ruffa, Paolo Sicco, Renzo Sicco, Marina VannelliFotografia Franco LeccaScenografo Michele De LucaCostumi Lia MorandiniMusica Luis BacalovMontaggio Maddalena ColomboMix Adriano TaloniSoggetto, sceneggiatura e regia Luigi FacciniDurata 91’, Colore Agfa 35 mm. Stabilimento Telecolor.Concorso Europa Cinema Bari 1988Concorso Festival del Cinema Neorealistico Avellino 1988: targa d’oro Anna Bonaiuto, targhe d’argento Luciano Bartoli, Francesco Capitano e Daniela MorelliCandidatura David di Donatello per Anna BonaiutoCandidatura a Globo d’oro Stampa Estera per Anna BonaiutoNew York, 1989, apertura mostra Gardens & Ghettos sui 2000 anni della storia ebraica in Italia.Tiberiade, Israele, 1989, Qualcosa di ebraico. Gand, Festival delle Fiandre. Annecy, festival del Cinema Italiano. Sulmona film festival.