Fiction appartenente al genere “commedia”, insolito per Ansano Giannarelli, venne girata durante lo svolgimento del Festival del Cinema di Locarno, nel 1986, mescolando attori e la realtà di numerosi ospiti di quel evento. Ecco la storia: “Silvia e Alberto, lei giornalista lui importante critico cinematografico, si incontrano dopo un’antica infatuazione. Lei reduce da vicende matrimoniali scomposte, lui alla ricerca di una realizzazione artistica, come regista, che gli sfugge. Lei darebbe corpo volentieri alla sua attrazione. Lui naviga nella propria freddezza. Il festival li coinvolge. Silvia racconta ad Alberto le proprie vicissitudini e sofferenze. Alberto se ne appropria e ne fa l’oggetto della propria fantasia, modificandole, drammatizzandole, come se stesse girando un film. Tensioni, diffidenze, abbandoni, inviti, non ricompongono né sviluppano un rapporto ormai impossibile. L’ultima sera del festival, sotto la schermo gigante della piazza grande, Silvia e Alberto siedono lontani, ormai definitivamente estranei. E’ finito il loro incontro. Finito il festival. Finito il film che Silvia e Alberto, avvicinandosi, avevano inscenato.”
Prodotto da Marina Piperno. Istituto Luce-Italnoleggio Cinematografico. Rai 1. RTSI – Radio Televisione Svizzera Italiana. Distribuzione Istituto Luce – Italnoleggio Cinematografico.
Con Daniela Morelli, Roberto Accornero, Silli Togni, Maurizio Donadoni, Morando Morandini
Fotografia Fernando Ciangola
Fonico Alessandro Zanon
Costumi Lia Morandini
Musica Lucio Dalla
Sceneggiatura Ansano Giannarelli, Erica Vitellozzi. Montaggio e regia Ansano Giannarelli
Durata 109’. Colore. Kodak 16 mm gonfiato a 35 mm
Cinecittà.