UNA SCELTA DI VITA (1977)



Nato dall’incontro di Luigi Faccini con un politico capace di dare del tu alla Storia e figlio di Giovanni Amendola, morto a causa delle percosse che i fascisti gli inflissero a Montecatini nel 1925, il film è una rilettura, intensa, di Giorgio Amendola, tra problematiche famigliari e cultura, politica quotidiana e storia, violenze e  scelte. Ecco cosa ne scrisse Natalia Ginzburg: “Nell’evocare le figure dei genitori Giorgio Amendola le fa rivivere per noi senza mitizzarle, con estremo affetto e gratitudine, nello stesso tempo con spregiudicata libertà di giudizio.” Lo sguardo filiale, la volontà di ascolto e  le ricostruzioni cinematografiche di Luigi Faccini, rendono di assoluta attualità  i misfatti del fascismo e la liberazione che lo rovesciò.

Prodotto da Filmcoop per Rai 1
Con Giorgio Amendola
Fotografia Tonino Nardi
Fonico Lucio Maniscalchi
Montaggio Eugenio Varriale
Voce Riccardo Cucciolla
Regia Luigi Faccini
Durata 56’. Bianco e nero Kodak, 16 mm. Cinecittà.